Rivoluzione in arrivo? Jumbo, Ineos e altre 3 squadre vorrebbero creare una nuova competizione con un nuovo modello di business

Nuovo tentativo di rivoluzione nel ciclismo. Come avvenuto già nel passato recente con la creazione di Velon e delle sue Hammer Series, cinque squadre vorrebbero ora creare una nuova struttura per cercare di ottenere una ripartizione degli introiti, in particolare dei diritti televisivi. L’obiettivo di queste discussioni, che al momento sarebbero in una fase embrionale, secondo quanto riporta Reuters, è quello di creare una nuova competizione che possa unire nuove e vecchie corse, ma non è ancora chiaro se creando un calendario parallelo a quello UCI oppure in accordo con l’istanza internazionale. La manovra di queste cinque squadre, fra le quali ci sarebbero anche Ineos Grenadier e Jumbo – Visma (che hanno tuttavia rifiutato di commentare la notizia), ha come scopo quello di non dipendere più unicamente dalle sponsorizzazioni.

Secondo le fonti citate dalla nota agenzia giornalistica “alcuni investitori esterni potrebbero aiutare a finanziare il progetto”, che ha come obiettivo quello di includere anche altre squadre, aprendo così un nuovo fronte che possa fare concorrenza (o almeno provarci) a quella che è la strutturazione attuale, che vede gli organizzatori, ASO in testa grazie al Tour de France, disporre degli introiti televisivi.

L’agenzia Ernst & Young è stata incaricata di cercare investitori per questo progetto e tra questi avrebbe mostrato il suo interesse la CVC Partners, per dieci anni azionista di maggioranza della Formula Uno, nonché investitore anche in altri sport visti gli accordi con il campionato di calcio spagnolo, il Sei Nazioni di Rugby e la Premier League di Cricket indiana. Un colosso da 52 miliardi di dollari di attività, con una capacità di investimento superiore ai cento miliardi, che a sua volta non ha voluto commentare.

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